sabato 24 novembre 2007

Tor di Quinto: è già passata l'ora dello sgombero?



Ecco il video realizzato dal sottoscritto e da altri quattro indomiti aspiranti giornalisti "d'assalto". Siamo andati lì dove è stata violentata ed uccisa Giovanna Reggiani per mano di un rom romeno. I campi abusivi adiacenti alla stazione di Tor di Quinto sono stati sgomberati, ma non abbastanza ancora è stato fatto. Basta spostarsi, infatti, di un centinaio di metri dalla "vecchia sede" per notare nuovi accampamenti clandestini.
Come sempre capita in Italia, si è dovuto attendere il morto per prendere provvedimenti. Un sistema inaccettabile, un modo di operare del governo italiano che dovrebbe portare a vere contestazioni.
I problemi del nostro Paese sono tanti, ma se non si inizia a fare qualcosa a lungo andare, la situazione potrebbe generare.
Viviamo nel caos totale, è ora di riordinare e cambiare decisamente registro.

lunedì 19 novembre 2007

Scene di vita (sportiva) comune...





Molti identificano e collegano il fenomeno ultras al calcio. Un'operazione scontata che porta a definire questo sport oramai come una mela marcia, da buttare. La reltà è un'altra. La realtà è che dei semplici delinquenti trovano il pretesto durante un divertimento per scatenare delle vere e proprie battaglie e, il più delle volte, sono sempre i più sfortunati a pagare per tutto ciò.
Gli attacchi conto le forze dell'ordine sono diventati di dominio comune. Polizia, carabinieri, che attraversano già da loro un periodo di confusione,sono sicuramente mal diretti e, quando si trovano a fronteggiare l'onda ultras, non sanno come comportarsi.
Questo video, è solo l'esempio per dimostrare il punto di non ritorno a cui siamo giunti. E'arrivato, forse, il tempo di fermarsi un attimo per riflettere e porci la domanda: "ma è giusto che lo spettacolo debba andare ancora avanti con questi presupposti?"

mercoledì 14 novembre 2007

Salernitana Potenza: la prima vittima di una partita di calcio



Un breve filmato per ricordare il primo morto in un incontro di calcio. Erano i primi anni '60 e a perdere la vita fu il dott. Plaitano, padre di quattro figli e dipendente comunale. Era un Salernitana Potenza, un poliziotto in mezzo alle cariche dei tifosi, preme il grillitto per intimiderli; il suo colpo attraversa tutto lo stadio e colpisce appunto Plaitano seduto sulle tribune che muore sul colpo.
La prima vittima dello "sport più bello del mondo"...

Ma cosa ci dobbiamo ancora aspettare?!



Gabriele Sandri è l'ultimo di una lunga serie di vittime di questo calcio malato. Il primo di questa lista nera fu il dott.Plaitano, un salernitano.
Ciò che dovrebbe far riflettere, tuttavia, nonostante la tragicità del fatto,è l'atteggiamento degli ultras che hanno iniziato a rivoltarsi contro le forze dell'ordine con un "valido" pretesto. Quello che è successo a Bergamo, è stato vergognoso; quello che poi è successo la sera intorno allo stadio Olimpico è stato ancora peggio. Attaccare la Farnesina, il palazzo del Coni, una caserma di polizia addirittura, è un qualcosa che si avvicina per certi versi ad una piccola guerra civile. Invito a far riflettere solo su di una cosa: se le forze dell'ordine domenica sera avvessero reagito agli attacchi di questi fantomatici tifosi, cosa sarebbe successo? Quanti avrebbero perso ancora la vita?
Sono sicuro che se Gabriele potesse parlare, direbbe loro che non si confonde l'amore per il calcio con l'amore per la violenza e metterebbe fine a questi spettacoli davvero raccapriccianti.